Parliamo del modello curvy, una sfera delicata e carica di potenzialità, che sento molto vicina a me.
Fortunatamente la società ha cominciato ad abbassare le barriere fatte di pregiudizi malvagi e molti brand hanno iniziato a dare spazio all’idea che si possa essere attraenti, seppur con taglia superiore alla 46, quello che possiamo definire appunto “modello curvy”.
Parigi mi aveva già mostrato che la bellezza è aldilà della taglia. Proprio in quell’occasione avevo acquistato e indossato la mia prima gonna, rendendomi conto che non solo mi stava molto meglio dei pantaloni, ma che evidenziava quelle particolarità che nemmeno sapevo di avere. Perciò, se un tempo mi coprivo il più possibile, in quell’occasione ho capito che “scoprendomi” nel modo giusto sarei risultata più snella, oltre che maggiormente femminile. Da allora ho cominciato a piacere e soprattutto a piacermi.
Ancora non avevo intrapreso la formazione sulla Consulenza d’Immagine, eppure avevo iniziato a cambiare il mio armadio. Così facendo ho trovato ciò che più mi piace fare con tutte quelle persone che temono di non poter sperimentare nuove forme di abbigliamento.
La Consulenza d’Immagine nel modello Curvy è un percorso specifico, rivolto alle persone che intendono valorizzare la propria fisicità, seppur morbida. Le curve di ciascuno meritano di essere esaminate con sguardo professionale e attento, in modo da valorizzare i punti di forza e attenuare il più possibile le criticità.
La cura del corpo coinvolge più professionisti, per questo nel mio lavoro sono solita collaborare con dietologi e nutrizionisti, promuovendo un approccio integrato rivolto alla persona.
La taglia diversa non è certo sinonimo di inferiorità, ma se vissuta e indossata con imbarazzo può offuscare la luminosità insita in ciascuno di noi.
Per questo motivo, basandoti anche sulla mia esperienza personale, puoi trovare in me la persona giusta a valorizzare la tua immagine da modello curvy.